Fondata nel 2010 da un gruppo di pazienti e ginecologi oncologi, Acto - Alleanza contro il Tumore Ovarico è la prima rete nazionale di associazioni pazienti composta da 7 realtà unite dalla comune missione di dare sostegno alle donne colpite da neoplasie ginecologiche.
Sono tanti i progetti e i servizi che insieme realizziamo per informare ed educare ogni donna sui tumori dell’ovaio e sui tumori ginecologici, per facilitare l’accesso alle cure migliori, per aumentare la qualità di vita delle pazienti durante il percorso di cura, per promuovere la ricerca scientifica e per dare voce ai diritti e ai bisogni insoddisfatti delle donne malate e delle loro famiglie portandole all’attenzione dell’ opinione pubblica e delle istituzioni nazionali e regionali.
Tutte insieme condividiamo un sogno: cambiare il futuro di queste neoplasie e il destino di tante donne che ne sono state colpite.
ACTO Nazionale è la capogruppo della rete di associazioni regionali che sostengono le donne con tumore ginecologico.
I tumori ginecologici sono le neoplasie femminili più frequenti e meno conosciute. Sapere quali sono, come si prevengono e come si curano è imperativo per ogni donna che abbia a cuore la propria salute.
E’ il tumore femminile più grave e pericoloso, perché non dà sintomi specifici e non si può prevenire.
E’ il più frequente, non esistono metodi di prevenzione secondaria ma è una malattia che in generale si manifesta precocemente e può essere curata.
L'unico tumore ginecologico correlato HPV prevenibile con lo screening e con il vaccino
E’ un tumore poco frequente che colpisce donne in età avanzata e può essere correlato al virus HPV.
Celebrazioni Acto per la GMTO
Domenica 8 maggio 2022 si è celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico. 18 milioni di persone ...
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Acto a Venezia per InOnco
Acto ha portato la voce della paziente al convegno ECM “Hot topics nella profilassi tromboembolica in Ginecologia Oncologica” ...
20 settembre GO Day: partecipa anche tu!
Celebriamo tutti insieme la 4a Giornata Mondiale sui Tumori Ginecologici! Martedì 20 settembre coloriamo il mondo di viola.
Manteniamoci informate: la nuova campagna
Presentata il 12 luglio a Milano la terza edizione della Campagna “Tumore Ovarico - Manteniamoci Informate”, la campagna di sensibilizzazione ...
Italia: in calo la mortalità per tumore
Tra il 2015 e il 2021, in Italia la mortalità per cancro è diminuita del 10% negli uomini e dell’8% nelle donne...
Una cicatrice svela la mutazione HRD
Da anni sappiamo che la maggior parte dei tumori è causato da difetti nel sistema di riparazione del DNA (DDR). Questi difetti permettono ...
8 maggio: stai con noi su Facebook
Domenica 8 maggio 2022 si tiene in tutto il mondo la Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico. Acto la celebrerà con una diretta Facebook dedicata al Fattore Q, cioè alla qualità di vita ...
Diventa protagonista
Il prossimo 8 maggio unisciti anche tu ai 18 milioni di persone che faranno sentire la loro voce alla Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico e che accenderanno i riflettori
Ginnastica indoor per tutte
Nel mese di marzo è ripartito il progetto Movimento e Salute della nostra socia Emanuela Bellet, vicepresidente Acto Italia. L'edizione 2022 è dedicata agli esercizi indoor ...
Ovaio: nuova terapia per HRD positive
La scoperta, attraverso specifici test genetici, delle numerose alterazioni del DNA presenti nel tumore di una paziente sta guidando la terapia personalizzata del carcinoma ovarico.
Acto si aggiudica due premi
Acto Italia e Acto Piemonte si sono aggiudicati due dei 22 premi messi in palio dal Bando “Fondazione Roche per i pazienti” 2021, con il quale la Fondazione dal 2020 supporta ...
Acto Sicilia va Oltre l'obiettivo
21 fotografie che raccontano il percorso di pazienti affette da carcinoma ovarico, che riescono a guardare “Oltre” la fase clinica, della chirurgia e della chemioterapia, e catturano sorrisi ...
Donne ed effetti collaterali delle cure
In un'ottica di personalizzazione delle cure oncologiche può essere importante tenere conto del sesso del paziente, anche nel caso di nuovi trattamenti come l'immunoterapia
Nuovo progetto ESGO ENGAGe
Nel mese di marzo ESGO (European Society of Gynecologica Oncology) ed ENGAGe (European Network of gynecological Advocacy Groups) hanno annunciato insieme ad Astra Zeneca la costituzione di Ovarian Cancer Commitment,
Acto presenta Vik
Da oggi Acto, in collaborazione con GSK, offre una nuova opportunità di informazione sul tumore ovarico: l’app Vik tumore ovarico, il “compagno virtuale” al quale basta chiedere per avere subito, a tutte le ore e tutti i giorni, le risposte e i consigli utili
#veniAMOdaTE
Si è finalmente concluso, nonostante i ritardi dovuti alla pandemia, il progetto #veniAMOdaTE - “Diritto alla Prevenzione Oncologica per tutte le donne ristrette negli istituti penitenziari della Puglia”.
Vi racconto il mio viaggio
Mettere per iscritto le proprie emozioni permette di dar voce alle angosce, alle speranze e alle paure che accompagnano i percorsi di cura e per rielaborare un’esperienza drammatica come può essere una malattia.
Rimborso chirurgia preventiva ovaio
Il Consiglio regionale della Lombardia ha dato il via libera alla mozione con cui si chiede alla Giunta che gli interventi chirurgici di mastectomia profilattica siano inclusi nei LEA ...
Eliana Liotta a "Parliamone tra noi"
E’ ripartito a gennaio il ciclo di incontri web “Parliamone tra noi”. Ospite di Acto la giornalista e scrittrice Eliana Liotta, autrice di best sellers notissimi tra gli appassionati di salute, benessere e corretta alimentazione.
Cala la mortalità per tumore ovarico
Nel 2022, rispetto al 2017, il tasso di mortalità per cancro ovarico diminuirà del 17% nel Regno Unito e del 7% circa nei paesi dell'UE grazie soprattutto all'uso dei contraccettivi orali.
Niraparib in prima linea
Il mese di dicembre ha segnato un altro passo importante nella cura del carcinoma ovarico avanzato ...
Cerana eletta in ENGAGe
L'assemblea generale di ENGAGe, la rete europea delle associazioni pazienti impegnate nella lotta contro i tumori ginecologici ...
La campagna di Acto Sicilia
Con lo slogan “Se sai puoi” ha preso il via a Catania la campagna di Acto Sicilia ...
Acto Puglia apre a Lecce
Lecce ospita una nuova rappresentanza di Acto Puglia per garantire una maggiore vicinanza ...
La campagna social di Acto
E’ partita a novembre e riprenderà gennaio la campagna social Più informate, più sicure
Conversazione di Domenica Lorusso
“Ci sono grandi novità quest’anno nel campo di tutti i tumori ginecologici”. Con queste parole ...
Tumore della vulva: perchè parlarne?
Con 45.000 diagnosi in tutto il mondo nel 2020, il tumore della vulva rimane un tumore raro e dalla natura molto intima.
Mutagens crea Team Rare
Le sindromi ereditarie rare – oltre una cinquantina quelle ad oggi conosciute – sono meno note delle due più diffuse ...
Acto Campania ricorda Mirosa e annuncia il nuovo presidente
Acto Campania, dopo la scomparsa della fondatrice Mirosa Mignotti, continuerà nel suo ricordo e sulla strada tracciata con energia e passione...
Tumore dell’endometrio La Commissione Europea approva Dostarlimab
La Commissione Europea ha dato via libera all'immissione in commercio condizionata di Dostarlimab, un anticorpo che blocca il recettore PD-1...
Tumore cervice: nuova terapia combinata riduce di un terzo il rischio di morte
Supera i due anni la sopravvivenza globale delle pazienti con tumore della cervice persistente, ricorrente o metastatico trattate con l’immunoterapia con Pembrolizumab in combinazione .....
World GO Day: tutte le donne di Acto in cammino per la salute
“L’informazione è potere e comunicare è la soluzione”. Con queste parole e con un ricco programma di eventi si è celebrata il 20 settembre ...
Acto e le donne del Triveneto
Il 29 giugno si è tenuto a Feltre in videoconferenza il convegno “Tumori ginecologici: donne e associazioni si raccontano” ...
Mirosa e il senso della buona eredità
Era il 2017. Avevamo deciso di vederci a Milano per parlare del suo progetto. Era scesa puntuale dal treno delle 12 in arrivo da Napoli...
Test genomici negli studi clinici
Si è tenuta lo scorso 2 Luglio a Milano, la XVIII riunione nazionale del gruppo cooperativo italiano di Ginecologia Oncologica “MaNGO”
Dedica ad Adele Leone
Lunedì 21 giugno grande commozione e ricordi alla “Casa delle Donne del Mediterraneo” di Bari per la cerimonia...
OMS: nessuna donna deve morire
Con questa premessa, nel novembre 2020, l’OMS ha lanciato la strategia globale per eliminare il tumore della cervice in tutto il mondo entro il 2030.
Catania: Acto Sicilia ascolta medici e pazienti
L’albero delle idee è spuntato nel reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale Cannizzaro di Catania e sui suoi rami sono fiorite tantissime idee e pensieri ...
Esperti a confronto sulle terapie target
La medicina personalizzata, che ha come principale obiettivo una terapia a misura di paziente, sta diventando una realtà sempre più importante nel campo dei tumori ginecologici.
Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici
Lunedì 20 settembre sarà una giornata speciale: tutte le associazioni Acto celebreranno la 3a Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici
Donare ad Acto significa investire nella lotta contro i tumori ginecologici e regalare vita.
Tutte le donazioni ad Acto onlus godono delle agevolazioni fiscali previste per le organizzazioni non profit. Ci sono molti modi per sostenerci:
Puoi donare con bonifico bancario, donazione continuativa (R.I.D. Bancaria) o assegno bancario non trasferibile.
E’ la donazione che puoi fare per tenere vivo il ricordo di una persona che ti è stata cara e, mantenendone vivo il ricordo, puoi regalare speranza.
Fare testamento è un atto che testimonia una grande attenzione sia verso chi fa parte della famiglia sia verso coloro che non ne fanno parte ma che hanno un significato particolare per noi.
Devolvi il tuo 5x1000 ad Acto. Sostienici con un gesto. E’ una firma che non costa niente.
Le Vostre Storie
Questo spazio è dedicato alle donne e ai loro cari che hanno voglia di raccontare e condividere la loro storia
Sono una donna di quasi 56 anni e dal 20 marzo 2021 la mia vita è stata stravolta. Scoperto il tumore ovarico, sono stata operata e ad oggi sto ancora facendo la chemioterapia e, nonostante possa sembrare strano, sono contenta perché vuol dire che sono viva, che ho una cura che sta funzionando e che, soprattutto, riesco a sopportare.
Anna Maria Di Franco
Nel 2017, mentre vivevo a Bruxelles, mi accorsi, quasi per caso, di avere un tumore ovarico. A distanza di qualche anno ho deciso di affidarmi al disegno per raccontare la mia storia. L’obiettivo: far conoscere questo tumore ma soprattutto far riflettere sull’importanza di ascoltare il nostro corpo e i segnali che esso ci manda.
Giulia David
Eccomi, mi chiamo Marta, sono toscana e ho 32 anni. Dopo la diagnosi di adenocarcinoma sieroso di alto grado all' ovaia destra, fortunatamente al primo stadio, nel mio piccolo mi sento chiamata a diffondere questo seme del bene, perché quando entri in quei reparti ti rendi conto che siamo tutti sotto lo stesso cielo e che nessuno è immune.
Marta Buccelli
Nel 2011 ero in attesa della mia seconda figlia, Arianna, quando al 7° mese l'ecografista mi disse che la bambina aveva le anse intestinali dilatate e intravedeva una figura rotondeggiante. Da un controllo ecografico risultò il tumore alle cellule della granulosa. Devo ringraziare i medici che l'hanno curata. Ora Arianna sta bene e ringrazia.
Giovanna Sancis
Certo la paura è una compagna di vita che ho imparato a dominare ma anche a conviverci .. c'è tanto di più profondo che mi piacerebbe condividere con il mondo e dare il mio contributo raccontando la mia storia!
Michela Galifi
Mi piacerebbe vivere più intensamente la vita con la mia famiglia e anche con i miei amici e o anche le colleghe, condividere con gli altri i miei momenti di gioia profonda! Ci sono sere come questa che mi viene voglia di dare una festa, di stare sveglia tutta la notte solo per osservare le stelle, ma non è possibile è tutto normale: la cucina, la cena, la tivvù, dormire e basta. Uffa!
Maria Barnabà
Userò tutta la mia forza di volontà e la mia determinazione per far camminare l’informazione, per farla arrivare a più donne possibile e chiedo a ogni donna cui arriva di diffonderla, di aiutarmi nell’impresa di portare conoscenza sul cancro all’ovaio perché non riesco proprio a sopportare che sia l’ignoranza, la non conoscenza a tentare di uccidermi e vorrei riuscire a salvare quante più donne possibile. Abbi Cura Di Te.
Luisanda Dell'Aria
La malattia non può cambiare oltre il mio fisico la mia vita; non voglio perdere il mio stile, il mio modo di vestirmi, di truccarmi e di apparire. Voglio condurre una vita normale…….il tumore non può togliermi la dignità e la felicità
Gisella Vecerina
...mi faccio ricrescere i capelli che ho sempre portato lunghissimi ma che tenevo corti per scaramanzia...
Maria Eleonora Ratti
Vivo senza mai fare progetti .. non mi servono .. non ne ho bisogno. Fare progetti, per me, è fatica sprecata.
Laura Silvestri
inutile dire....si cambia....ma magari anche in meglio...mi voglio più bene e soprattutto ringrazio Dio per ogni giorno che mi regala.
Ogni tanto il fantasma della malattia si fa presente nella mia mente, non credo che si possa dimenticare, allora sposto il pensiero su ciò che amo, sui progetti che ancora devo portare a termine e sul fatto inconfutabile che ci sono.
Roberta Nicoli
A volte mi sento come un Dalmata, uno della "Carica dei 101" per intenderci, cui contano le macchie che via via bisogna tenere sotto controllo .. angiomi, linfonodi, calcoli .. 2, 3, .. 5
Laura SIlvestri
Cerco di nascondere in un angolo la paura per poter vivere almeno giorno per giorno.
Maria Teresa Galimberti
sono passati 5 anni ..tutto procede bene.....ho paura perfino di dirlo a me stessa...
Vorrei che a tutte le donne con familiarita' genetica per questo tipo di tumori fossero informate sulla prevenzione e le possibilita' di cura.
Moira Paoletti
… vita ed alimentazione sane, controlli periodici, ma una pura "casualità" mi ha portata ad affrontare la battaglia più difficile.
Daniela Grignaffini
Dico sempre che ho cominciato a vivere per la seconda volta, sembra scontato ma è davvero così, ho avuto in regalo altri modi di pensare, sono cresciuta.
"Vorrei che quando non ci sarò più, tu raccontassi e diffondessi la nostra storia perchè voglio che la gente sappia che l'amore vero esiste, vorrei che tu raccontassi di questi ultimi due anni della malattia perchè possano essere di aiuto a chi ne avrà bisogno".
Bruno Sollimeno
Di quel periodo ricordo con rabbia la mia difficoltà ad avere informazioni, a trovare qualcuna, con una storia simile alla mia, che potesse darmi qualche speranza per il futuro.
Sara Bianchi
Non mi ha mai abbandonato la voglia di combattere, volevo uscire da questa esperienza ricavandone anche qualcosa di positivo e infatti da allora la mia vita è cambiata.
L'addome si era gonfiato, avevo ripetuti disturbi intestinali, un'insolita stanchezza che mi obbligava a fare lezione da seduta, cosa insolita per me.
Bianca Ferretti
Avevo 32 anni, ho sentito la terra sgretolarsi sotto ai miei piedi, la morte alitarmi addosso, l'incertezza di non riuscire a poter crescere i miei figli …
Deborah Zanotti
Se avessimo saputo di piu' sui tumori ovarici mia madre sarebbe ancora qui con noi.
La guerra non è solo contro il male: ci si deve scontrare con la freddezza delle persone, degli amici, dei datori di lavoro, di chi non si rende conto della reale gravità di un simile stato di salute.
Barbara Paolinelli
Ho fatto tantissime cose molto diverse da quelle che facevo prima e mi sento come se fossi nata una seconda volta e sono felice.
Maria Grazia Tafuri